Cani in spiaggia: annoso problema
E’ una diatriba che funziona sempre. Uno da addosso all’altro. Chi è il colpevole? Il Comitadino cittadino o la Proloco. Il divieto di portare cani in spiaggia dipende dal Parco che ha così stabilito e ha anche affisso i cartelli ben chiari. Quindi prendersela con gli uni o con gli altri è del tutto superfluo. Andate a spiagarlo a chi ha emesso questa ordinanza. ” Lido di Dante. Divieto ai cani nella spiaggia nord, presidente Pro Loco Scarabelli: Misura dovuta al trionfo dell’inciviltà dei padroni”. Questo è il titolo di Ravenna Notizie al riguardo con una lunga intervista al signor Scarabelli, presidente della Pro Loco. Leggete. Dall’altra parte il Comitato cittadino si è dato da fare per attivare un’area cani. Il quotidiano Resto del Carlino, edizione locale, riporta anche le ultime multe ai proprietari di cani effettate sulla spiaggia. Approfondendo si può anche trovare la richiesta in Comune fatta dal Comitato. Si sappia che gli stabilimenti balneari hanno un’area cani per chi volesse approfitarne. Sono ovviamente a pagamento ma almeno si sta tranquilli. Quello che le persone non capiscono è che Lido di Dante, i suoi lidi e la pineta è immersa nell’area parco del Delta del Po che regolamenta questi territori e contro cui non si può fare pressochè nulla. Inutile dannarsi e strepitare. La Pro Lodo ha rinunciato per i motivi che esprime il suo presidente, il Comitato non è riuscito a puntare nulla. Quindi ì, come han detto in molti, non frequentarenno più Lido di Dante. Che vi devo dire, a miluncuore. Ce ne faremo una ragione.